RECENSIONE: Capital S (Meet me in New York #1) di Elisa Gioia

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Cosa succede se il principe azzurro e il cattivo della storia sono lo stesso uomo?

Ethan Sanders è l’impavido editore di New York, il miglior game changer degli ultimi tre anni. I periodici per trader lo applaudono come il magnate del momento, le riviste di gossip lo dipingono come lo scapolo più ambito della città.
A un passo dall’ottenere le redini dell’impero di famiglia, rischia però di perdere tutto a causa di uno scandalo che lo porta suo malgrado sotto i riflettori e che potrebbe metterlo completamente fuori dai giochi.

Sette settimane. Questo il tempo necessario per ripulire la sua immagine e convincere il consiglio d’amministrazione che lui è l’uomo giusto.
Basta donne, feste e abbonamenti ai giornali scandalistici. 
Sembrerebbe un piano infallibile se la sua nuova assistente personale non fosse una spina nel fianco, un peperino brillante e testardo che riuscirà a mandare in tilt l’impenitente playboy.

Holland Underwood non vorrebbe fare da babysitter all’arrogante, freddo e fastidiosamente attraente principino di Manhattan. Ma ha bisogno di quel lavoro. Tanto non corre il rischio di innamorarsi di lui: puzza di vizi, snob e cuori spezzati fin da lontano. Sono incompatibili, non si sopportano e poi ha deciso di tagliare fuori gli uomini dalla sua vita.

Peccato che la sfida che li accende ogni giorno in ufficio si trasformi ben presto in fuoco. Un fuoco che rischia di divampare e radere al suolo le barriere che hanno innalzato.

recensione

Ed eccomi qui a parlarvi dell’ultima fatica di Elisa Gioia.
Questa prolifica autrice ha creato un ottimo office romance sotto il cielo di una favolosa New York.

Per quanto ultimamente il mondo dei romance pulluli di office ed hate/love la Gioia ha sempre un certo stile nelle sue storie e questa non è da meno.

Ma andiamo a parlare della trama.
Facciamo conoscenza con Holland, che vive nella periferia di New York con il padre e salta da mille lavori per cercare di portare il pane a casa, dato che, il padre purtroppo ha perso il lavoro.

Un giorno, dopo l’ennesimo colloquio andato male, la sua migliore amica la fa contattare da una delle migliori case editrici del paese la Sanders Publishing . Entusiasta, siccome quello di lavorare per una casa editrice è sempre stato il suo sogno nel cassetto, si presenta al colloquio. E dopo essere stata spremuta come un calzino dall’avvocato dell’azienda ( Aaron ) viene accettata nell’immediato per lavorare come segretaria personale del capo.

Il problema arriva quando scopre che il capo è Ethan Sanders, lo stesso Ethan che diversi giorni prima aveva tentato di sedurla e di portarsela a letto ricevendo un due di picche dalla nostra protagonista.

Il giovane amministratore delegato è un uomo molto complesso, ha un carattere schivo e possiede un bel bagaglio di “Shit”, in più è stato coinvolto in uno scandalo sessuale per colpa di una sua ex segretaria che ha rilasciato alla stampa un intervista dove parla di come l’uomo sia stato crudele con lei e di come se la sia portata a letto.

Insomma, i due dovranno convivere nello stesso luogo di lavoro con molta difficoltà poiché Holland non lo tollera e lui ne è attratto ma non può toccarla ( anche per colpa dei suoi principi di non fraternizzazione sul lavoro ).

Ho amato molto la costruzione della storia dei due protagonisti.
Holland è una donna tenace, rafforzata dal dovere e da alcuni eventi spiacevoli della sua vita, sa quello che vuole seppur la sua fragilità faccia capolino di tanto in tanto, soprattutto quando attorno a lei gira Ethan. Ma quello che ho apprezzato molto di questo personaggio è che non ci mette due volte a mollare tutto e tornarsene da dove è venuta. Non ha paura di quello che pensa e la sua lingua tagliente da seri grattacapi al nostro bel protagonista.

Ethan è pieno di rabbia. Un uomo cresciuto in una famiglia fatta di colpi bassi solo per avere potere e rispetto. Se all’inizio della storia conosciamo un uomo rigoroso che non cede a nulla, con l’arrivo di Holland inizierà ad abbattere quella parte di lui seppur con molta difficoltà … e tanta pioggia ( parole astratte per voi ma non per me ).

Un’ altra protagonista di questo libro è senza dubbio la città di New York. Elisa è riuscita a descrivere sensazioni ed emozioni autentiche. Anche quelle negative sono realistiche e molto spesso è proprio quello che manca nelle descrizioni di New York. Una città che fa sognare ma che non è perfetta.

In conclusione, questa storia ti entra dentro, perché per quanto possa essere un classico Office, bisogna andare più a fondo. Questa storia è una continua sorpresa e soprattutto una montagna russa per lo stomaco. I sentimenti sono così vivi e vividi che ti lasciano quella pesantezza nello stomaco oppure rabbia per quello che accade. Insomma, se volete un libro tormentato ma che vi porti ad emozioni estreme questo è il libro che fa per voi.

Gli altri libri di Elisa Gioia.

So che ci sei ( The Hurracane #1 ) di Elisa Gioia
Il mio lieto fine … sei tu ( The Hurracane #2 ) di Elisa Gioia
Non fa più rumore di Elisa Gioia
The Golden Boy (The Broken Star Serie #1) di Elisa Gioia
Indelebile (The Broken Stars, #2) di Elisa Gioia

voto5

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